Salve a tutti mie adorati seguaci! Ma ci credete che a breve ritorna Settembre? Settembre e tutte le bellissime serie TV, libri in uscita, film....Aspettate cosa? Oh che ne pensate se ogni tanto parlo di serie tv in arrivo? Fatemi sapere su instagram! Comunque ecco a voi la segnalazione di un uovo romanzo.
Titolo: Il Peso delle Parole
Autore: Olimpia E. Petruzzella
Genere: Narrativa
Target: ogni lettore Editore: DZ edizioni
Collana: Narrativa
Formato: 15X21
Prezzo: 14,90 euro Strillo Una storia intrecciata ad alter sette miliardi di storie.
Link Amazon
L’autore:
Olimpia Petruzzella nasce a Molfetta (BA), il 21/04/90. Violinista, ha iniziato
a studiare musica all’età di quattro anni, e si è poi diplomata nel 2012. È
inoltre laureata alla magistrale di “Archeologia” presso l’Università degli
Studi di Bari “Aldo Moro”, con la votazione di 110 con lode.
Un mese dopo si è trasferita a Roma (dove attualmente vive), per
frequentare il master di Drammaturgia e Sceneggiatura presso l’Accademia
di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. Lavora poi come stagista presso il
programma di Rai3 “Pane Quotidiano” e presso la casa editrice
“nottetempo”.
Nel frattempo ha collaborato – e collabora tuttora – con alcune testate
giornalistiche e magazine online, come “Quindici giorni”, “Caffè News” e “Hall
of Series” e dal 2012 al 2014 ha gestito un blog di critica letteraria,
“Biancaneve critica”.
Ad aprile del 2013, pubblica il suo primo racconto, Storia di noi due, nella
raccolta in formato ebook Senti_menti, edita dalla casa editrice Libro Aperto,
dopo aver vinto un concorso da loro indetto.
Attualmente collabora con l’agenzia letteraria “SaperScrivere” come
ghostwriter e con l’agenzia di comunicazione web “Pantomedia” come social
media manager.
Il libro:
Un ex violinista che detesta la musica classica, una giovane editor divorziata
che si sente sempre inadeguata e non sa cosa vuole dalla vita, un attore gay
e viziato che cerca di rovinare il matrimonio del suo migliore amico, famoso
sceneggiatore, anch’egli gay e in crisi col marito. A legare queste vicende è
Diana, giovane sceneggiatrice che, nonostante la sua esuberanza e i modi
franchi e gentili, non riesce a lasciarsi andare del tutto nelle relazioni con gli
altri. Il bullismo psicologico che ha subito al liceo le ha, infatti, lasciato
addosso un senso di disagio da cui non riesce a liberarsi.
Nessun commento:
Posta un commento